Father (Otac), film serbo presentato al Trieste Film Festival 2021, è l'intensa storia di un padre che intraprende un disperato viaggio a piedi per i figli.
Acasa, My Home, ultima fatica di Radu Ciorniciuc, è un documentario in grado di lasciare il segno per schiettezza e tecnica registica.
Opera seconda del regista Visar Morina, Exile (Exil) mette in scena la parabola discendente di un immigrato kosovaro in Germania.
I Never Fry (Jak Najdalej Stąd) di Piotr Domalewski, presentato al Trieste Film Festival 2021, è un film di confine sviluppato in due piani narrativi.
In the Dusk (Sutemose), decimo film del regista lituano Sharunas Bartas, racconta le vicende di un diciannovenne nella resistenza lituana ai Sovietici.
Fear (Strah), presentato al Trieste Film Festival, è una storia di frontiera nella quale l'incontro con un rifugiato cambia la vita di una vedova.
So She Doesn’t Live (Tako Da Ne Ostane Živa), film presentato al Trieste Film Festival 2021, si ispira ad un caso efferato di cronaca nera.
Pari, film dell'iraniano Siamak Etemadi, è stato presentato al Trieste Film Festival 2021 dopo il debutto al Festival di Berlino 2020.
Underground (Podzemlje), straordinario film del 1995 di Emir Kusturica, accende i riflettori sulla storia della Jugoslavia.
Sweat, film in concorso al Trieste Film Festival 2021, è la storia di un'influencer che deve fare i conti con uno stalker e con i problemi della popolarità.
Andromeda Galaxy (Galaktika e Andromedës), debutto della regista More Raça, offre uno sguardo drammatico e struggente sul declino della società kosovara.
A Frenchman (Francuz), film russo in concorso al Trieste Film Festival 2021, è un viaggio nel tempo in una Mosca tra ortodossia politica e modernità.