Con 31, appena arrivato sul mercato home video con una curatissima edizione blu-ray distribuita da Midnight Factory, Rob Zombie torna alle origini e per la prima volta in carriera si cimenta in qualcosa che non aveva ancora mai sperimentato: il ripetersi.
Siamo nel 1976, il 31 Ottobre, la notte di Halloween (richiamo ai due film più ‘commerciali’ del regista, remake e poi sequel della saga capolavoro di Carpenter iniziata nel 1978), alcuni giostranti sono in viaggio per le lande del Texas e dopo aver fatto rifornimento al proprio furgone vengono rapiti da un gruppo di clown mascherati e portati in un luogo infernale dove dovranno “partecipare” al sadico gioco di tre ricchi individui denominato appunto 31. I nostri protagonisti, capitanati dall’ormai onnipresente Sheri Moon Zombie (moglie e musa del regista) cercheranno di sopravvivere per dodici ore alle “piaghe” inviate loro da un Michael McDonnel in grandissimo spolvero ed estremamente a suo agio nel ruolo del demiurgo del suddetto massacro.
Le “armi” al servizio del divertimento dei carnefici, addobbati a festa in stile settecentesco, sono le Heads: un gruppo di assassini travestiti da clown i cui nomi di battaglia incorporano il suffisso “head” e i cui costumi rispecchiano le singole personalità.
La pellicola è un susseguirsi di scene splatter e citazioni armonizzate dalla regia claustrofobica e iper-cinetica di un Rob Zombie che fa trasparire il suo incredibile divertimento nel fare finalmente un film che ha il solo scopo di intrattenere ed esprimere tutto quello che il regista adora, senza la ricerca di quell’elevazione artistica e concettualmente rischiosa del suo ultimo film, quel Lords of Salem distrutto dalla critica e che ha spaccato in due anche i fan del regista.
Ecco allora il nano nazista Sick-Head che parla spagnolo mentre cerca di sterminare i protagonisti o la coppia di fratelli Schizo-Head e Psycho-Head che imbracciando motoseghe rincorrono i comprimari per il labirinto in cui sono stati trasportati.
Sembrerebbe una classica murder-house dove le vittime aspettano impotenti di diventare tali, ma qui arriva la mossa di Zombie che rende il tutto più divertente e sanguinolento: i carnefici diventano a loro volta vittime e viceversa, evidenziando un andamento quasi videoludico “a livelli”, fino al superbo “boss finale” Doom-Head (già protagonista dello splendido prologo ad inizio film a camera fissa), mentre Zombie riesce ad esaltare al meglio le caratteristiche più peculiari del suo cinema con villain coloratissimi e battute tanto macabre quanto ironiche.
31 non sarà una pellicola rivoluzionaria nel panorama horror, ma sicuramente un film divertente per gli amanti del genere e del regista che fa rivivere in toto le atmosfere dei suoi esordi con però una maggiore esperienza e un gusto evidentemente più maturo. 31 è tutto quello che Rob Zombie vuole essere e non è intenzionato a sembrare quello che non è, puro divertimento e citazionismo dilagante per 102 minuti di spettacolo horror genuino. Un blu-ray che non può mancare nella collezione di un amante dell’horror.
31: arriva in blu-ray il nuovo folle horror di Rob Zombie (recensione)
Di Matteo Brega
Midnight Factory porta su blu-ray 31, il nuovo film di Rob Zombie con una gang di clown assassini e la sua musa Sheri Moon.