Scambio a Sorpresa: in blu-ray il prequel di Jackie Brown (recensione)

Una commedia brillante con un cast ben assortito, la cui punta di diamante è Jennifer Aniston: Life of Crime – Scambio a sorpresa di Daniel Schechter – ora in edizione home video grazie a Koch Media – regala allo spettatore 99 minuti di risate e colpi di scena. Siamo a Detroit, 1978: i malviventi Louis Gara (John Hawkes) e Ordell Robbie (Mos Def) mettono in atto il piano di rapire a scopo estorsivo Mickey Dawson (Jennifer Aniston), moglie del ricco imprenditore edile Frank Dawson (Tim Robbins), e chiedono 1 milione di dollari per il riscatto. In realtà il benestante Frank ha intenzione di divorziare dalla moglie e, in vacanza con la bella amante Melanie (Isla Fisher), decide di ignorare le richieste dei due rapitori. Louis e Ordell però desistono dall’arrendersi e Mickey, che diventa loro complice, brama vendetta sul marito traditore e bugiardo, fino ad arrivare ad un finale ricco di sorprese.
Tratto dal romanzo The Switch (1978) di Elmore Leonard, prequel di Punch al rum (soggetto di Jackie Brown di Quentin Tarantino) Scambio a sorpresa è un piccolo film che convince: sceneggiatura ben congegnata e senza sbavature, un onnipresente black humor a farla da padrone e scelte stilistiche non coraggiose ma raffinate, dalla regia al montaggio (a tratti chiaramente debitore al cinema di Tarantino) alla colonna sonora. L’intreccio è ricco e a fare la differenza in positivo è l’aggiunta di un personaggio decisamente sui generis nella gang: un nazista con seri dubbi di identità, ricco ma non troppo, che contribuisce a definire il carattere paradossale della pellicola.
Le performance dei protagonisti sono la vera ricchezza di Scambio a sorpresa, con Jennifer Aniston in forma strepitosa, da vittima a donna tradita pronta a cercare vendetta. Particolarmente esilaranti i siparietti con i malviventi Louis e Ordell (personaggi che ritroviamo anche in Jackie Brown interpretati da Robert De Niro e Samuel L. Jackson): un trio ben assortito, come detto in apertura, i cui meccanismi si evolvono all’interno del film a seconda di dinamiche di convenienza. Ottima anche la performance di Tim Robbins, con il suo Frank particolarmente divertente e a tratti grottesco.
Ottimo lavoro dunque per Schechter e la sua squadra, che non ha deluso le attese alla prima grande prova (in termini di cast e di budget) della sua carriera da regista: Scambio a sorpresa regala un’ora e mezza di spensieratezza e di divertimento, con una fattura equilibrata, priva di tempi morti e senza banalità.
Non un capolavoro che segnerà la storia del cinema, ma sicuramente un film che vale la pena di recuperare in blu-ray.