Se la città di Torino fosse un genere cinematografico non ci sarebbero dubbi: Torino sarebbe un horror. Lo sarebbe innanzitutto per la sua fama di città esoterica ed occulta, vertice del triangolo della magia nera insieme a Londra e Los Angeles. Ma lo sarebbe anche per i tanti set che ha offerto al cinema di genere firmato da Dario Argento, che di brividi se ne intende: Il gatto a nove code, Quattro mosche di velluto grigio e, naturalmente, Profondo Rosso. Non è dunque un caso che proprio a Torino si tenga da diciassette anni il TOHorror Film Fest, il Festival Internazionale di Cinema e Cultura del Fantastico che ritorna in città dal 17 al 21 ottobre prossimi.
I NUMERI DELLA RASSEGNA
Cinque concorsi (lungometraggi, cortometraggi, animazioni, web serie, sceneggiature) e nove premi assegnati che includono il premio Anna Mondelli per miglior opera prima, il premio Antonio Margheriti per miglior inventiva artigianale, il premio migliori effetti speciali e premio del pubblico. A competere sono stati selezionati ben 9 lungometraggi provenienti da Italia, Regno Unito, USA e Islanda; 26 cortometraggi da Spagna, Germania, Regno Unito, Turchia, USA, Ungheria, Australia, Svizzera, Russia; 8 animazioni da Svizzera, Iran, Spagna, Germania, Francia; 6 webserie da Canada, Francia, Svizzera, Italia. E ben 19 sceneggiature inedite.
DA TENERE D’OCCHIO
Molti titoli ospitati a Torino hanno già girato Festival di mezzo mondo e promettono benissimo. È il caso di Offensive, scritto e diretto dal britannico Jon Ford, opera prima fra il brutale e sociologico che ha impressionato pubblico e critica al WorldFest Film Festival di Houston; Stranger In The Dunes del regista statunitense Nicholas Bushman che arriva dal bel successo ottenuto al Raindance Film Festival, il più grande Festival Indipendente in UK; l’islandese Rift che è stato apprezzato per le ambientazioni glaciali e per una fotografia, definita da Stephen Farber dell’Hollywood Reporter, “sorprendente”. E ci sarà spazio anche per l’Italia con Shanda’s River il nuovo film horror di Marco Rosson, uno zombie movie girato in inglese che verrà distribuito dalla statunitense Midnight Release nei mercati americani e asiatici.
GLI OSPITI
Il TOHorror Film Fest 2017, che quest’anno è dedicato a George Romero e Tobe Hooper, non sarà solo proiezioni di film: durante i quattro giorni di rassegna prenderanno vita diversi eventi collaterali, fra incontri e conferenze. Fra i tanti ospiti che passeranno da Torino vanno citati: Claudio Chiaverotti, fumettista, a lungo autore per Dylan Dog, creatore di Brendon e Morgan Lost; Crisula Stafida, attrice teatrale, televisiva e cinematografica, che ha recitato, fra gli altri, per Federico Zampaglione; Giovanni Arduino, sceneggiatore, scrittore e traduttore di molti romanzi di Stephen King; gli Uochi Toki, duo rap elettronico della scuderia La Tempesta Dischi.