Poeta, drammaturgo, fumettista, scrittore, regista: il cileno Alejandro Jodorowsky, classe 1929, è un artista a tutto tondo. Probabilmente il suo nome non dirà molto ai cinefili in erba ma alcuni dei suoi lungometraggi sono stati fondamentali per i cosiddetti midnight movies, pellicole indipendenti a basso costo che ebbero un grande successo, soprattutto negli anni Settanta, nelle proiezioni di mezzanotte di alcuni storici cinema (come il mitico Elgin Theater di New York) e diventate col tempo dei veri e propri cult (due esempi su tutti, Eraserhead di David Lynch e Pink Flamingos di John Waters). Jodorowsky ha cambiato per sempre il cinema underground e, grazie a Raro Video, Mustang Entertainment e CG Entertainment, abbiamo finalmente la possibilità di recuperare in Blu-ray le due opere più famose della sua filmografia: El Topo e La Montagna Sacra.
EL TOPO (1970)
Parlare di El Topo è un’impresa non semplice. Primo western surrealista della storia, il secondo lungometraggio di Jodorowsky segue le vicende di un pistolero, El Topo (interpretato dallo stesso regista), che, assieme ad un bambino senza vestiti (Brontis, il figlio di Jodorowsky), viaggia per un deserto senza nome. Non fatevi ingannare dall’incipit apparentemente lineare: El Topo è un’opera complessa ed anarchica che mescola alla perfezione misticismo e simbolismo religioso.
Il film, prendendo spunto dai capolavori di Sergio Leone e Luis Buñuel, è un trip lisergico intriso di sesso e violenza che riesce a creare un microcosmo unico. El Topo divenne immediatamente un film di culto nei circoli underground e, grazie anche all’appoggio di ammiratori illustri come John Lennon, Jodorowsky riuscì a produrre quello che è considerato il suo capolavoro: La Montagna Sacra.
LA MONTAGNA SACRA (1973)
La Montagna Sacra è indubbiamente il film più famoso del cineasta cileno: se El Topo è il capostipite dei midnight movies, il terzo lungometraggio di Jodorowsky è una delle vette artistiche di questo filone cinematografico. La Montagna Sacra, prodotta dal manager dei Beatles Allen Klein (e finanziata economicamente da John Lennon e Yoko Ono), rappresenta la summa poetica del regista.
Jodorowsky in questa pellicola estremizza le tematiche sociali e metafisiche di El Topo con soluzioni visive e concettuali che colpiscono per fantasia e originalità. I continui riferimenti simbolici, legati non solo alla religione (in chiave anticlericale e blasfema) ma anche alla Cabala e ai tarocchi (di cui Jodorowsky è uno studioso); insieme alla natura dichiaratamente metacinematografica dell’opera, rendono La Montagna Sacra uno dei film più misteriosi ed affascinanti della storia del cinema.
Il cofanetto Collezione Alejandro Jodorowsky rappresenta un’ottima opportunità per reperire in alta risoluzione e a un prezzo conveniente due opere visionarie e che di certo non potranno lasciarvi indifferenti.