Con Blade Runner Ridley Scott cambiò per sempre la storia del cinema e della fantascienza. Con quell’inedito mix di noir, fantascienza e postumanesimo, il regista di Alien e Il Gladiatore lasciò infatti un segno indelebile nell’immaginario degli spettatori, condizionando al contempo la narrativa – non solo filmica – dei decenni a venire (ve ne abbiamo già parlato quando abbiamo elencato i 5 motivi per cui Blade Runner ha cambiato la storia del cinema).
Proprio per questo, pur confidando nel genio di quel Denis Villeneuve che era reduce dal meraviglioso Arrival, in pochi avrebbero comunque scommesso su un’operazione rischiosissima come quella di dare un sequel a quel titolo tanto seminale, per giunta a 35 anni di distanza dalla sua uscita in sala.
Come tutti sappiamo, in realtà Blade Runner 2049 si è rivelato un capolavoro capace di coesistere sullo stesso piano dell’originale, di differenziarsene pur rimanendovi fortissimamente collegato, di brillare di luce propria anziché soccombere sotto la sua lunga ombra.
Ve lo abbiamo detto nel nostro approfondimento su cosa rende Blade Runner 2049 così speciale: il film con Ryan Gosling (forse la più versatile delle nuove star, capace di eccellere nel thriller come nel musical e nella commedia) è profondamente capace di dirci qualcosa sulla nostra contemporaneità, di cogliere lo zeitgeist di un mondo che inizia ad essere vulnerabile alla minaccia della virtualizzazione.
Ora che Blade Runner 2049 arriva finalmente in edizione home video con Universal Pictures Home Entertainment, la possibilità di accedere al blu-ray (rilasciato anche nelle versioni steelbook, 4K e limited) permette non solo di rivedere fino a consumarlo quello che Villeneuve, quando lo incontrammo, definì il suo miglior film; ma anche di osservare lo straordinariamente affascinante processo di creazione dell’universo del film.
Oltre ai tre cortometraggi che fanno da prequel al film e da sequel al primo Blade Runner (2036: alba dei nexus, 2048: nessuna via di fuga, 2022: blackout), tra i contenuti speciali del blu-ray troviamo anche il fantastico e lungo documentario La Creazione del Mondo di Blade Runner 2049, che permette di rimanere stupefatti davanti alla straordinaria macchina creativa capace di regalarci un film tanto indimenticabile.
Sono pochi i film degli ultimi anni che meritano di avere nella nostra videoteca un posto d’onore al fianco dei più grandi capolavori del passato, ma senza dubbio alcuno Blade Runner 2049 è uno di questi.