Se consideriamo i numeri del box office, che hanno certificato un calo consistente dei biglietti venduti (quasi del 50%) rispetto al 2016 (annata record soprattutto grazie a due grandi successi commerciali come Quo Vado? e Perfetti Sconosciuti), lo scorso anno è stato molto deludente per il cinema italiano. Nonostante le delusioni al botteghino, il 2017 è stato comunque importante per la nostra industria audiovisiva: abbiamo assistito all’affermazione di talenti come Jonas Carpignano e Roberto De Paolis, autori di A Ciambra (candidato italiano agli Oscar) e di Cuori Puri, presentato a Cannes. Inoltre il film d’animazione, genere poco sfruttato dal nostro cinema, ha avuto in Gatta Cenerentola un rappresentante molto celebrato. A ciò dobbiamo aggiungere che Sydney Sibilia ha concluso la trilogia di Smetto Quando Voglio, portando a termine con successo un grande esperimento produttivo per il cinema tricolore, e Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli ha trionfato nella categoria Orizzonti al Festival di Venezia.
Insomma, guardando le candidature dei David di Donatello, sembra che la cinematografia italiana voglia voltare pagina e scoprire nuovi filmmaker, tra cui talentuosi esordienti che hanno portato le loro opere in festival importanti come Cannes, Venezia o Berlino. Con la speranza che il 2018 possa essere un anno di successi anche dal punto di vista commerciale, vi presentiamo i film più attesi della stagione diretti da registi italiani, nella speranza che al fianco dei grandi autori continuino ad affermarsi sempre più dei nuovi talenti.
LORO di Paolo Sorrentino
Non poteva che esserci il nuovo lavoro dell’autore de La Grande Bellezza in cima a questa lista. Fin da quando sono circolate le prime indiscrezioni, circa un anno e mezzo fa, l’ultimo film di Paolo Sorrentino ha generato un’attenzione mediatica senza precedenti. Sarà il grande Toni Servillo, attore feticcio del regista napoletano, a interpretare l’ex premier. Lo scorso maggio, mentre era giurato al Festival di Cannes, il regista partenopeo ha dichiarato: “Voglio fare film sugli italiani. Berlusconi è un archetipo dell’Italianità e attraverso lui puoi raccontare gli italiani”. Il lungometraggio, distribuito da Universal Pictures, ha una durata di oltre 4 ore e sarà diviso in due parti: la prima debutterà nelle sale italiane il 24 aprile (qui il trailer) mentre la seconda uscirà il 10 maggio. Ha fatto discutere l’assenza di Loro dal prossimo Festival di Cannes (Sorrentino è un pupillo della Croisette) ma il direttore Fremaux ha dichiarato che non è ancora escluso che la pellicola possa comunque essere in qualche modo presentata all’interno della prestigiosa rassegna francese.
UNA VITA SPERICOLATA di Marco Ponti
Marco Ponti è un bravissimo regista (autore della commedia cult Santa Maradona del 2001), anche se nella sua carriera è stato molto sfortunato: negli ultimi anni infatti ha partecipato in progetti non proprio brillanti, dando la sensazione di non poter tornare ai livelli di inizio carriera. Una Vita Spericolata, ultima pellicola del cineasta piemontese, ha avuto una gestazione travagliata: la vicenda di Domenico Diele (l’attore degli show Sky 1992 e 1993, alla guida in un terribile incidente stradale in cui è morta una donna) poteva potenzialmente avere una ricaduta negativa sul film (che sarà distribuito da 01 Distribution). Diele è stato sostituito da Eugenio Franceschini nel ruolo di BB, il miglior amico del giovane meccanico Roberto (Lorenzo Richelmy) che, per ripagare i debiti, si vede costretto a compiere delle rapine in giro per l’Italia. Nel cast è presente anche la giovane Matilda De Angelis nella parte di Soledad, teen star che li aiuterà nelle loro impresa. La data di uscita del lungometraggio è ancora sconosciuta ma c’è grande attesa per un’opera che potrebbe rilanciare un autore di grande talento.
DAY OF THE SOLDADO di Stefano Sollima
Non propriamente un film italiano, ma senza dubbio il prossimo film di uno dei più apprezzati registi italiani. Il primo trailer è stato diffuso alla fine del 2017, con la Sony che ha annunciato l’uscita del primo film americano di Stefano Sollima in sala, negli States, il 29 Giugno 2018. Sicario: Day Of The Soldado è il sequel dello splendido lungometraggio del cineasta canadese Denis Villeneuve. Senza Emily Blunt, il cast è pressoché invariato: Benicio Del Toro, Josh Brolin e Jeffrey Donovan interpreteranno gli stessi personaggi della pellicola del 2015 (gli interpreti principali saranno inoltre affiancati da Catherine Keener e Matthew Modine), e la sceneggiatura è nuovamente frutto del lavoro di Taylor Sheridan, uno degli autori americani emergenti più talentuosi oggi in circolazione. Un banco di prova importantissimo per Sollima, nonché uno dei film più attesi della stagione.
THE FIRST DAY OF MY LIFE di Paolo Genovese
Dopo il dimenticabile The Place, il regista di Perfetti Sconosciuti è già pronto a tornare in sala con il suo primo film americano. The First Day Of My Life (anticipato dal romanzo di Genovese Il Primo Giorno Della Mia Vita, nelle librerie dal 15 maggio) sarà girato con attori americani, poiché secondo il regista “il suo impianto narrativo è realizzabile soltanto a Manhattan, una città magica dove succedono le cose se ci credi. In Italia un po’ meno…”. Il film seguirà uno strano personaggio che fermerà per strada alcuni individui stanchi della vita, in procinto di farla finita, promettendo di restituire loro l’amore per la vita nell’arco di una sola settimana. Paolo Genovese resta nel solco della coralità che ha caratterizzato i suoi ultimi lavori, stavolta virando però su un tono ottimistico. Difficilmente un festival italiano si farà scappare la nuova opera dell’autore romano, che verrà distribuita da Medusa Film: magari la vedremo fuori concorso a Venezia il prossimo settembre.
NOTTI MAGICHE di Paolo Virzì
Ancora buone notizie dal Festival di Berlino, dove Notti Magiche è già stato venduto in diversi paesi. Si tratta del terzo film in tre anni per Paolo Virzì, dopo La Pazza Gioia e l’americano Ella & John. Il lungometraggio, distribuito da 01 Distribution, sarà ambientato in Italia e racconterà la storia di tre aspiranti sceneggiatori, interpretati dai giovani Mauro Lamantia, Giovanni Toscano e Irene Vetere, indagati per l’omicidio di un famoso produttore. Riuscirà il regista toscano a tornare in concorso a Venezia?
DOGMAN di Matteo Garrone
Prodotta da Rai Cinema e Archimede Film, l’attesissima nuova pellicola del grande cineasta Matteo Garrone è liberamente ispirata alla tragica storia vera del cosiddetto Canaro della Magliana (al secolo Pietro De Negri), rapitore e torturatore del criminale Giancarlo Ricci (trovato morto nel 1988). Il cast di Dogman è composto da Marcello Fonte, Adamo Dionisi, Edoardo Pesce, Gianluca Gobbi e Nunzia Schiano. Il film, scritto da Garrone con Ugo Chiti e Massimo Gaudioso, sarà in concorso al Festival di Cannes (dove 10 anni fa Gomorra vinse il Gran Prix Speciale della Giuria) e uscirà nelle nostre sale il 17 maggio. Dando un primo sguardo al trailer sembra che l’autore romano sia ritornato ai livelli più alti del suo cinema. Non possiamo che contare i giorni che ci separano dall’anteprima del film.