Youtopia, ultima fatica di Berardo Carboni appena rilasciata in edizione blu-ray e DVD da Koch Media, racconta due storie parallele e destinate ad incrociarsi tragicamente. Da una parte, a Roma, abita la diciottenne Matilde (Matilda De Angelis) insieme alla madre alcolizzata e disoccupata (Donatella Finocchiaro) e alla nonna malata. Matilde riesce a fatica a mantenere tutta la famiglia grazie al suo lavoro da webcam girl (si spoglia online per soldi). A Pescara, invece, abita Ernesto (Alessandro Haber), il quale gestisce una farmacia privata insieme alla moglie e conduce un’apparente vita routinaria, divisa fra il lavoro e la famiglia. L’uomo però, grazie alle più disparate scuse, si assenta di notte per condurre degli incontri con delle prostitute all’oscuro della moglie. Ernesto e Matilde si incontreranno perché quest’ultima, disperata per il rischio di perdere la casa dove vivono le tre donne, deciderà di mettere all’asta la sua verginità.
Al centro di Youtopia ci sono due “luoghi” di internet: quello dei videogiochi online (in questo caso un gioco di ruolo) e poi quello delle webcam. Matilde riesce a sostenersi economicamente grazie al secondo, mentre è soltanto per merito del primo se riesce a tenere alto il suo morale e sopravvivere alle sventure della sua vita. Rispetto a molto cinema contemporaneo (italiano e non), il mondo di internet non viene trattato come un luogo chiuso e tecnologicamente inaccessibile. Viene piuttosto raccontato come un luogo salvifico, seppur alienante, grazie al quale molte persone riescono a sopravvivere.
I personaggi condividono infatti vite problematiche. Matilde è circondata da un mondo squallido ed infelice: la sua famiglia la costringe a maturare prima del tempo (la madre e nonna sono incapaci di lavorare, guadagnare e vivere normalmente) e a diventare colei che porta a casa i soldi. Ernesto (interpretato con grande classe da Alessandro Haber), dal canto suo, è un borghese cinico che non prova alcun tipo di pena o di compassione per le ragazze e le donne che si prostituiscono – in webcam o in carne ed ossa.
Berardo Carboni con Youtopia, pur proponendo sul versante tecnologico un’ottima animazione (frutto di diversi anni di lavoro) e pur calandoci senza indugi nel mondo della Rete, di fatto confeziona un melodramma di altri tempi, nel quale il bene e il male sono perfettamente divisi e la vita della protagonista è circondata da tristezza, squallore e da qualsiasi tipo di sfortunata circostanza. Una menzione speciale la merita, ancora una volta, Matilda De Angelis, la quale dopo Veloce Come il Vento si riconferma un’ottima attrice, piena di talento e soprattutto in grado di calarsi in diversi personaggi, dando il massimo per ogni ruolo. In Youtopia si spoglia in webcam e interpreta una nerd solitaria con la stessa spontaneità.
Il film di Berardo Carboni, insomma, è un prodotto che vale la pena vedere, del quale abbiamo bisogno nel cinema italiano. Un racconto del web diverso dagli altri.