Nel 1997 Peter Cattaneo, allora giovane regista trentatreenne sconosciuto, conquistò il mondo con un’opera prima che divenne sin da subito un instant classic: Full Monty – Squattrinati Organizzati, oltre a diventare un successo al botteghino (costato solo 3 milioni e mezzo di dollari, ne incassò più di 250), ebbe un riconoscimento quasi unanime anche dalla critica (la pellicola si trova nella lista dei cento migliori film britannici del ventesimo secolo del British Film Institute) ottenendo addirittura quattro nomination agli Oscar del 1998 tra cui Miglior Film e Miglior Regia (vinse la statuetta per la Migliore Colonna Sonora). Il genere che esalta maggiormente il talento di Cattaneo è indubbiamente la commedia e La Sfida delle Mogli (titolo originale Military Wives), ultimo film del cineasta presentato in anteprima alla 14. edizione della Festa del Cinema di Roma, racconta con apparente leggerezza uno spaccato di società estremamente peculiare.
LA STORIA VERA DELLA NASCITA DI UN CORO FEMMINILE DECISAMENTE INUSUALE
La Sfida delle Mogli mette in scena la vicenda umana di Kate (Kristin Scott Thomas), la moglie di un colonnello dell’esercito inglese che, per evitare di trovarsi in apprensione per il marito in missione, fonda all’interno di una base militare, con l’aiuto di Lisa (Sharon Horgan), un coro femminile formato da tutte le mogli e le compagne dei soldati. Il gruppo vocale riesce a sorprendere i vertici dell’esercito in maniera tale da convincerli ad organizzare un evento molto particolare: far esibire il coro al prestigioso Royal Albert Hall di Londra, in diretta nazionale.
LA SFIDA DELLE MOGLI È CINEMA COMMERCIALE DI OTTIMA FATTURA
Ispirato ad una vicenda vera (ripresa anche dalla BBC, che ha prodotto qualche anno fa una miniserie dedicata), La Sfida delle Mogli è una dramedy che, con classe, ritrae un microcosmo sfaccettato. Lo stile di Peter Cattaneo è molto brillante: gran ritmo, dialoghi taglienti e un inconfondibile humour inglese che conquista immediatamente lo spettatore; attenzione però, il tono a prima vista scanzonato del film non nasconde il lato più amaro della vita di queste donne che sono messe costantemente alla prova dal punto di vista emotivo (con conseguenti sintomi depressivi e atteggiamenti ossessivo-compulsivi).
Certo, dal punto di vista puramente artistico La Sfida delle Mogli è un prodotto poco originale che non ambisce a diventare un capolavoro del cinema ma, nella sua limpida onestà intellettuale, è capace di emozionare e offrire una rappresentazione credibile di una realtà poco conosciuta. Oltre alla capacità del regista di mettere in scena con mestiere il lungometraggio, la grande forza della pellicola sta nel suo cast: capitanate dalla straordinaria Kristin Scott Thomas e da Sharon Horgan (creatrice della serie britannica Catastrophe), le interpreti femminili esprimono in maniera perfetta l’universo variegato della base militare.
La Sfida delle Mogli è un esempio di come la Settima Arte, nella sua accezione più commerciale, possa raccontare una storia mainstream accessibile a tutti senza forzature e senza mai cadere nella retorica più spicciola. Direttamente in streaming con Eagle Pcitures sulle principali piattaforme digitali: Sky Primafila Premiere, Timvision, Chili, Huawei video, Rakuten Tv e Infinity.
