I migliori film del 2020 secondo quali parametri andrebbero scelti? Parlare del cinema nel 2020 tocca un nervo scoperto: a causa della pandemia di Coronavirus la distribuzione tradizionale ha sofferto come mai prima d’ora, le sale sono state costrette a interminabili mesi di chiusura forzata e di incertezza (ve ne abbiamo parlato qui) e i lavoratori dello spettacolo hanno faticato a ricevere il giusto riconoscimento.
TRA I MIGLIORI FILM DEL 2020 STAVOLTA NON TROVERETE SOLO QUELLI USCITI AL CINEMA
Da sempre nello stilare la nostra classifica top 10 dei film imperdibili teniamo conto delle pellicole uscite esclusivamente al cinema, ma a causa di un anno nel quale la filiera distributiva è stata necessariamente stravolta, nella lista dei migliori film del 2020 da vedere assolutamente abbiamo scelto di mettere sullo stesso piano sia i film distribuiti sul grande schermo che quelli usciti direttamente sulle piattaforme streaming, in modalità VOD e in home video.
L’INEVITABILE PARADOSSO DI FILM PRODOTTI DA ANNI CHE ENTRANO NELLA TOP 10 SOLO NEL 2020
Il nostro elenco dei migliori film del 2020, come sempre, non vuole essere una selezione delle pellicole prodotte nell’arco dei 12 mesi, ma una classifica dei film distribuiti (legalmente) al pubblico nel nostro paese durante l’anno. Una scelta che privilegia prima di tutto il punto di vista dello spettatore, ma che mai come questo anno deve fare i conti con i patologici ritardi che affliggono il nostro sistema-cinema.
Non troverete quindi titoli straordinari visti ai festival ma mai arrivati al grande pubblico (altrimenti Nomadland, Nowhere Special, The Wasteland e Another Round avrebbero di certo trovato posto) e nemmeno pellicole molto discusse all’estero ma ancora inedite da noi (per citarne qualcuna, The Painted Bird, First Cow o Bacarau).
In compenso, coerentemente col nostro approccio, paradossalmente troverete in classifica un capolavoro come Dogtooth, che è stato prodotto addirittura nel 2009 ma è arrivato da noi solo nel 2020. Proprio per rimanere in una cornice temporale più vicina, abbiamo scelto di escludere altre vecchie pellicole uscite da noi negli ultimi mesi, seppur straordinarie: Memorie di un Assassino (2003) di Bon Joon-ho, L (2012) di Babid Makridis e Alps (2011) di Lanthimos – che però aveva già avuto un’invisibile uscita evento a fine 2016.
I GRANDI ESCLUSI DA VEDERE ASSOLUTAMENTE
Fare una classifica significa ovviamente operare una selezione, e di conseguenza dover necessariamente lasciare fuori pellicole che pur abbiamo amato. Anche se non li abbiamo inseriti nella nostra top 10 del 2020, vogliamo menzionare alcuni titoli che dovreste comunque recuperare qualora ancora non l’abbiate fatto.
Parliamo dell’elengantissimo polar Roubaix, Una Luce nell’Ombra di Desplechin, del commovente Sorry We Missed You di Ken Loach e dell’affascinante La Gomera – L’Isola dei Fischi di Porumboiu, ma anche di La Vita Nascosta – A Hidden Life di Malick, di High Life della Denis, di La Ragazza d’Autunno – Beanpole di Balagov, di Richard Jewell di Eastwood e di Monos di Landes.
Se guardiamo alle uscite direct to streaming, non possiamo poi non citare Sound of Metal e Time in quota Prime Video, Il Buco in quota Netflix e On The Rocks per AppleTV+.
Vi sono poi gli elefanti della stanza; i convitati di pietra che troverete in ogni classifica (perché in pochi si prendono il rischio di non assecondare la gigantesca base di due registi tanto popolari) ma non in questa: Tenet di Christopher Nolan e Mank di David Fincher. Due titoli ai quali riconosciamo di essere senza alcun dubbio tra i più importanti film del 2020, ma anche lavori tanto importanti quanto imperfetti, i cui problemi di sceneggiatura ci portano a voler valorizzare altri lavori meno noti.
Fatta questa lunga e doverosa premessa ricca di suggerimenti per rendere omaggio a un anno tanto ricco e difficile per il cinema, ecco di seguito la nostra classifica dei migliori film del 2020. Non riuscendo a escludere un undicesimo titolo dalla top 10, abbiamo optato per un ex æquo che ci permettere di non operare ulteriori sacrifici.
LA CLASSIFICA DEI 10 DEGLI 11 MIGLIORI FILM DEL 2020:
10. (ex æquo) DRAGGED ACROSS CONCRETE di S. Craig Zahler
distribuzione: Adler Entertainment | canale: multipiattaforma | data di uscita: 21 aprile 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: S. Craig Zahler non sbaglia un colpo: da quando si è fatto conoscere con Bone Tomahawk è stato protagonista di una crescita continua che lo ha imposto come un nuovo maestro del cinema di genere. I punti di riferimento sono chiari: i polizieschi (e poliziotteschi) degli anni ’60 e ’70 e l’exploitation. Ben lontano dal pulp tarantiniano, però, propone un cinema dalle stilizzazioni meno cariche e che sotto la superficie si regge su fortissime riflessioni politiche.
Dragged Across Concrete, con la perfetta coppia di poliziotti corrotti formata da Mel Gibson e Vince Vaughn, è un crime serrato, ironico e incredibilmente pessimista nel quale la predominanza dei dialoghi non sottrae però spazio all’azione. Il risultato è uno sconfortante ritratto di come le divisioni dell’America siano solo apparenti e di quanto questo gioco delle parti serva a consolidare quel disagio sociale utile a chi manovra le leve del potere. Un film sorprendentemente profondo, con il carattere creativo di un vero autore.
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10. (ex æquo) HAMILTON di Thomas Kail
distribuzione: Disney+ | canale: piattaforma streaming | data di uscita: 3 luglio 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Hamilton, musical dei record premiato con un Pulitzer, 11 Tony Award, 8 Drama Desk Award e un Grammy, racconta l’incredibile storia vera di uno dei padri fondatori degli USA: Alexander Hamilton. Non solo uno degli show di maggior successo nella storia di Broadway, ma anche un vero caso culturale che negli ultimi anni ha egemonizzato la conversazione pubblica dell’America. Questa versione filmica, pagata da Disney+ addirittura 75 milioni di dollari, è ben più della mera ripresa di uno spettacolo teatrale.
Il regista Kael e il montatore Moran (tandem già consolidato nella serie Fosse/Verdon) dopo 4 anni di lavoro arrivano alla cesellatura di una pellicola che riunisce riprese da quattro performance diverse risalenti al 2016: due repliche col pubblico in sala (la serale del martedì e la matinée del sabato), una prova generale con movimenti di macchina più complessi e infine i primi piani di 13 numeri in un’apposita performance girata nel lunedì di pausa. Il risultato è un’avvincente epopea sulla libertà, il riscatto e l’interculturalità, che abbina costumi del ‘700 a hip hop, r’n’b e più classiche melodie in stile Broadway. Il geniale Lin-Manuel Miranda (autore del libretto, compositore delle musiche e attore protagonista) porta in scena un racconto di rara potenza che testimoniando la Guerra d’Indipendenza Americana parla in realtà di e agli USA di oggi.
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9. JOJO RABBIT di Taika Waititi
distribuzione: 20th Century Fox | canale: sale cinematografiche | data di uscita: 16 gennaio 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Se Taika Waititi era già un regista, sceneggiatore e attore di culto prima, con Jojo Rabbit ha finalmente conosciuto la consacrazione che meritava. La sua commedia storica dagli inevitabili risvolti drammatici gli è valsa infatti ben 6 nomination agli Oscar e la statuetta per la Miglior Sceneggiatura Adattata.
Il film propone un inusuale punto di vista interno alla Germania nazista e racconta la storia di Jojo, sensibile bambino tedesco che si lascia confortare da un amico immaginario con le sembianze di Hitler, finché non scopre che la madre dà asilo a una ragazzina ebrea e mette in discussione le sue convinzioni. Una rischiosissima operazione di denuncia attraverso l’umanizzazione del male, ma anche una meravigliosa riflessione sulla propaganda, che pur offrendo un umorismo esilarante non manca di un’amara condanna degli orrori del Nazismo.
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8. FAVOLACCE di Damiano e Fabio D’Innocenzo
distribuzione: Vision Distribution | canale: video on demand | data di uscita: 11 maggio 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Non succedeva da molto che un titolo italiano, soprattutto di autori ancora giovani, potesse essere ascritto senza campanilismi o piaggerie tra i migliori film dell’anno. E invece Favolacce, storia di miseria esistenziale e smarrimento morale nel lusso di plastica delle villette a schiera della provincia romana, è uno dei più alti conseguimenti cinematografici del 2020.
I fratelli D’Innocenzo, già distintisi con La Terra dell’Abbastanza, vincono a Berlino l’Orso d’Argento per la sceneggiatura ma è soprattutto nel linguaggio registico che fanno un salto impressionante, tanto da non sfigurare con l’Olimpo del cinema contemporaneo. Un’opera crepitante come una brace che arde sotto la cenere e letargica come una viscida lucertola inondata dal sole; un lavoro di straordinaria potenza sul legame tra un malinteso senso di normalità, un tessuto sociale senza più collante e la formazione degli adulti di domani. Assolutamente imperdibile.
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7. THEY SHALL NOT GROW OLD di Peter Jackson
distribuzione: Mescalito Film | canale: sala cinematografica | data di uscita: 3 marzo 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Il documentario di guerra con materiali di repertorio è un genere a dir poco logoro e ormai potrebbe sembrare impossibile trarne qualcosa che nel migliore dei casi non abbia il sapore del già visto. Poi arriva un regista visionario come Peter Jackson (Il Signore degli Anelli, Creature del Cielo) e, accompagnando un approccio creativo innovativo a tecnologie rivoluzionarie, riesce nel miracolo di confezionare uno dei più bei documentari di guerra mai visti.
They Shall Not Grow Old (titolo che si rifà alla poesia Per Il Caduto di Binyon), mai retorico ma sempre curioso, sospeso tra grande ironia e incontenibile emotività, è il racconto dei giovanissimi che a cuor leggero si arruolarono volontari al fronte nella Prima Guerra Mondiale. Ricorrendo a filmati inediti restaurati con tecnologie avveniristiche, a una ricostruzione totale del sonoro, ai testi delle lettere dal fronte e a soluzioni creative di grande impatto, Peter Jackson offre uno sguardo inedito sulla quotidianità del fronte, tra paura e cameratismo, afflizione e goliardia. Un vero gioiello che priva di ogni granello di polvere un passato già remoto e ci fa specchiare nei volti dei nostri avi. Divertente, straziante, poetico e illuminante: non guarderete mai più alla Prima Guerra Mondiale nello stesso modo.
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6. DIAMANTI GREZZI di Josh e Benny Safdie
distribuzione: Netflix | canale: piattaforma streaming | data di uscita: 31 gennaio 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Diamanti Grezzi è senza dubbio uno dei film di maggior carattere del 2020. I fratelli Safdie firmano l’inarrestabile corsa frenetica del protagonista verso un disperato tentativo di autodeterminazione attraverso il successo, caoticamente affollata di parole, scadenze, minacce, promesse e parolacce. Un caleidoscopio di situazioni che sfuggono continuamente dal controllo dei personaggi, mentre la macchina narrativa procede inesorabile verso un epilogo in cui è racchiuso il senso del film stesso.
Un superlativo Adam Sandler è un ebreo di New York, gioielliere specializzato in costosi preziosi a dir poco kitsch. È anche un ludopatico continuamente nelle mani degli strozzini, ma quando entrerà in possesso di un rarissimo opale di inestimabile valore deciderà di sfruttare l’occasione per ripagare i suoi debiti e fare il salto di qualità verso quel mondo che frequenta ma rispetto al quale è sempre stato un corpo estraneo. Josh e Benny Safdie mettono in scena l’indimenticabile personaggio di un uomo costantemente allo sbando ma sempre sicuro di sé e della sua capacità di trovare una soluzione in ogni occasione.
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5. EMA di Pablo Larraín
distribuzione: Movies Inspired | canale: sale cinematografiche | data di uscita: 2 settembre 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Ema e Gàston sono una coppia che vive all’insegna della musica, lei ballerina e lui coreografo sperimentale. La loro relazione sta andando però a pezzi da quando hanno adottato un bambino problematico di 7 anni, Polo, per poi scegliere al suo ennesimo atto di ribellione di riportarlo indietro all’orfanotrofio. Mentre sembrano perdere totalmente il controllo della loro vita, si anima un caotico turbine di sesso, danza e vandalismo.
Un Pablo Larraín quasi irriconoscibile sigla la sua opera più visionaria e geniale, quasi un musical allucinato e sensuale che, tra passi di danza sperimentale e le note acide dell’elettro-reggaeton, tocca tematiche controverse proponendo soluzioni ancora più socialmente inaccettabili. Un’opera ipnotica e inaspettata, dall’animo punk, che avrebbe meritato ben altra visibilità. Impossibile da dimenticare, vi accompagnerà a vita.
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4. DICK JOHNSON È MORTO di Kirsten Johnson
distribuzione: Netflix | canale: piattaforma streaming | data di uscita: 2 ottobre 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: «Sarebbe facile se l’amore ci donasse solo felicità. Ma amare ci impone di affrontare la paura di perderci, di starci vicino quando le cose si complicano». Dick Johnson È Morto, premiato al Sundance 2020, è un film assolutamente meraviglioso e diverso da ogni altro. Un esperimento pieno di vita, un documentario sulla morte e sulla malattia incredibilmente giocoso e ironico, vibrante d’amore.
Dick Johnson, anziano psichiatra ormai in pensione, è un uomo straordinariamente dolce e buono, ma la figlia Kirsten (eccellente documentarista) deve iniziare a fare i conti con la sua perdita. Come accadde per l’amata madre, anche il padre sa di andare incontro all’inarrestabile progredire dell’Alzheimer. In un gioco tenero e pregno di significato, padre e figlia decideranno di iniziare a simulare davanti alla camera le più improbabili morti per l’uomo, finché non sarà il momento della dipartita vera. Mentre il degrado mentale progredisce e Dick inizia a perdere se stesso, con toni scherzosi ma amarissimi la regista celebra la vita e l’amore, e ci mette davanti a una realtà: la morte è sempre ingiusta, insensata e inaspettata; anche se la metti al centro della tua vita.
3. DOGTOOTH di Yorgos Lanthimos
distribuzione: Lucky Red | canale: sale cinematografiche | data di uscita: 27 agosto 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: L’abbiamo già detto: pur essendo uscito nel 2020, Dogtooth era da molti anni ben conosciuto ai cinefili più attenti grazie ai canali esteri. Kynodontas (questo il titolo originale) è infatti un capitolo fondamentale della cinematografia contemporanea, poiché segna l’inizio di uno dei sodalizi più fortunati dell’ultimo decennio: quello tra il regista e sceneggiatore Yorgos Lanthimos e lo sceneggiatore Efthymis Filippou (che ci avrebbe poi regalato Alps, The Lobster, Il Sacrificio del Cervo Sacro e il corto Nimic).
Il film è la quintessenza del surrealismo politico di Lanthimos e racconta di un padre di famiglia che ha cresciuto i figli senza farli mai uscire di casa, convincendoli che il mondo al di fuori dello steccato che delimita il loro giardino sia inaccessibile e ostile. Ormai però i ragazzi sono adulti e quel folle tentativo di proteggerli dalla vita diventa sempre più difficile da tenere in piedi. Una storia spietata e perversa, che nasconde un caos esplosivo nell’apparente ordine della neolingua di un microcosmo familiare.
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2. STO PENSANDO DI FINIRLA QUI di Charlie Kaufman
distribuzione: Netflix | canale: piattaforma streaming | data di uscita: 4 settembre 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Lode a Netflix per aver portato sui nostri schermi un film che probabilmente nessuno avrebbe mai distribuito in sala, a prescindere dalla pandemia. Parliamo di Sto Pensando di Finirla Qui di Charlie Kaufman, geniale sceneggiatore di Se Mi Lasci Ti Cancello e già regista di Anomalisa e Synecdoche, New York. Il suo cinema visionario, labirintico e allegorico ha infatti bisogno di una visione molto più attenta di quella cui i cinecomic hanno abituato il pubblico spesso passivo delle sale, ma la contropartita di un approccio così ostico è quella ricchezza che solo un’opera d’arte sa regalare.
I’m Thinking of Ending Things è la frase che ripete nella sua testa Lucy mentre sta andando a conoscere il genitori del suo nuovo compagno. Sta pensando di lasciare il suo ragazzo o è tentata di suicidarsi? Presto il flusso di pensieri della protagonista cederà il passo a un numero crescente di piccole stranezze che renderanno sempre più inaffidabile la realtà del racconto, fino a un finale che, sfociando inaspettatamente nel musical, darà finalmente un senso al viaggio quasi onirico dello spettatore.
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1. THE LIGHTHOUSE di Robert Eggers
distribuzione: Universal Pictures | canale: video on demand | data di uscita: 19 maggio 2020
PERCHÉ È UNO DEI MIGLIORI FILM DEL 2020: Con il suo film di debutto, The Witch, Robert Eggers aveva già dimostrato un grandissimo potenziale. Al suo secondo lungometraggio, però, il regista fa un gigantesco balzo in avanti e regala quella che forse è la pellicola più indelebile tra quelle distribuite nel 2020 in Italia. The Lighthouse ci porta su un’isola deserta e sferzata dalle intemperie, nella quale i due guardiani di un faro (dei maiuscoli Willem Dafoe e Robert Pattinson) vengono sempre più risucchiati da una spirale metafisica di pazzia.
Eggers continua ad ancorare il fantastico in un realismo materico e il film, ricchissimo di riferimenti letterari e pittorici, diventa paradigma di ogni mito marinaresco mai raccontato. Girato con lenti di inizio ‘900 e un filtro ortocromatico, scritto in un dialetto del Maine che veniva usato dai lupi di mare dell’Ottocento e stampato su pellicole 35mm in bianco e nero vecchie di 50 anni, è un perturbante racconto sull’illusoria prospettiva della fuga da se stessi. Una storia di due uomini che nel tentativo di allontanarsi dal mondo si ritrovano intrappolati nelle sue viscere, scoprendo qualcosa che potrebbe essere ingestibile per la mente umana.
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