Esordio alla produzione per Frances McDormand, fresca vincitrice dell’Oscar come miglior attrice protagonista per la sua profonda interpretazione di Mildred Hayes in Tre Manifesti a Ebbing, Missouri, il thriller drammatico Ogni Cosa È Segreta (Every Secret Thing), diretto da Amy J. Berg (candidata all’Oscar nel 2006 per il miglior documentario con il suo Deliver Us from Evil) e interpretato da Danielle Macdonald (Patty Cake$), Dakota Fanning e Diane Lane, arriva finalmente in blu-ray e DVD con Koch Media.
La vicenda segue una narrazione non cronologica trattando le vicende di Ronnie Fuller (Dakota Fanning) e Alice Manning (Danielle Macdonald), due bambine che all’inizio della pellicola hanno otto anni, per poi seguirle in età adulta alternando flashback alla narrazione. Ronnie e Alice vengono da due contesti familiari profondamente diversi; da una famiglia disagiata e violenta la prima, da un contesto amorevole la seconda. Sebbene le due non siano amiche, vengono costrette a passare del tempo insieme dalla madre di Alice, poiché Ronnie non ha amici. Dopo essere state entrambe cacciate da una festa di compleanno a causa di un comportamento violento di Ronnie, mentre tornano a casa le due notano un neonato fuori da una veranda. Dopo aver bussato senza risposta, Ronnie decide di prendere con sé il bambino, innescando così degli eventi che si ripercuoteranno anche sulla vita futura delle protagoniste.
Tratto dall’omonimo romanzo di Laura Lippman e sceneggiato da Nicole Holofcener, Ogni Cosa È Segreta è un solido thriller, classico nella scrittura e costruito sulle interpretazioni del cast quasi tutto al femminile, fra cui spicca quella di Danielle Macdonald (recentemente vista anche in Lady Bird), simbolo di tutto ciò che di marcio e sbagliato può esserci in quella che all’apparenza può sembrare una famiglia felice.
Le pressioni della madre affinché cambi (ottima prova quella di Diane Lane), il lassismo con cui conduce la sua vita e Il suo rapporto malato con Ronnie Fuller riflettono un disagio psicologico che percorre tutta la pellicola, mostrando un ottimo lavoro di approfondimento psicologico sui personaggi principali, che ruba la scena a tutti gli altri attori presenti nella pellicola.
Le interazioni e l’attività di indagine svolta in parallelo alla narrazione delle due protagoniste è sì importante, ma rimane marginale in confronto al delicato dramma psicologico portato in scena, fungendo solo da propellente per gli eventi che inesorabilmente si concateneranno. Ogni Cosa È Segreta gioca con lo spettatore tenendolo all’oscuro e rivelando informazioni mano a mano nel dipanarsi della narrazione, un buon thriller al femminile che supera il test di Bechdel e che offre uno spaccato sul dramma di una malattia mentale senza cadere nella commiserazione o nella banale retorica.