“In Blade Runner abbiamo immaginato molto ma non internet. Il web ha rivoluzionato il mondo e non conosciamo ancora la portata di questi cambiamenti”. Così Rutger Hauer al Lucca Film Festival e Europa Cinema 2019, dove è ospite per una masterclass e per un premio alla carriera seguito da una proiezione di Blade Runner. “Quando abbiamo girato il film di Ridley Scott ambientato proprio nel 2019 – ha detto l’attore olandese – abbiamo anticipato molte cose, abbiamo visto il futuro in molti suoi aspetti, ma non abbiamo pensato e immaginato alla rete. Nel film infatti non c’era nessun riferimento al web e alla rete che ha portato enormi cambiamenti, e tutt’oggi non sappiamo quale sarà la portata di questa rivoluzione”. La star del cinema internazionale, poi, sui ricordi con i registi italiani, con cui ha lavorato, ha detto che “Ermanno Olmi è stato importante per la mia vita professionale e personale. Mi ha mostrato un lato del mio carattere (da attore) che non conoscevo”. “In Italia mi sento a casa e ricevere un premio da voi che conoscete così bene l’arte è un enorme piacere”. A proposito di film meno riusciti, l’attore olandese, ha detto “non si impara niente dal successo ma s’impara dai fallimenti”.
Rutger Hauer al LFFEC: «nel futuro di Blade Runner non avevamo immaginato internet»
Rutger Hauer, ospite del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2019, parla della sua carriera e tiene una masterclass sul futuro.