Presentato in anteprima italiana nel concorso di lungometraggi al Lucca Film Festival e Europa Cinema 2019, This Teacher è un film che somiglia a Scappa – Get Out per il modo nel quale si prefigge di raccontare le paranoie e le ansie di una minoranza all’interno dell’America bianca. A differenza del film di Peele, però, Mark Jackson (regista e sceneggiatore dell’opera) racconta la storia di Hafsia (Hafsia Herzi) una ragazza musulmana nata e cresciuta a Parigi che decide di andare a New York a visitare un’amica d’infanzia. La giovane francese però trova la sua amica profondamente cambiata rispetto a quella ragazza di periferia con la quale giocava da piccola.
This Teacher ha il grande pregio di mostrare con onestà le due diverse anime degli Stati Uniti: la prima parte del film è ambientata a New York, città cosmopolita, metropolitana e tollerante – ovvero l’America solitamente “democratica” e aperta a tutti – mentre la seconda parte vede la protagonista avere a che fare con personaggi tipicamente repubblicani; uomini e donne che vivono in piccoli comuni a maggioranza bianca, che sono orgogliosamente patriottici e pertanto diffidenti verso gli islamici a causa dell’11 settembre.
L’idea di dividere l’America in due funziona. Hafsia a New York non viene notata, si confonde tra la massa di persone e se non fosse per un volantino anti-islam che si trova sulla metro nemmeno si accorgerebbe di essere in un paese straniero. Il film nei primi minuti sembra raccontare una storia classica di forti amicizie che si interrompono e poi rinascono: una storia stereotipata, vista tante volte ma che comunque può essere la base per un’opera piacevole da vedere e sulla quale ragionare.
Tuttavia, Mark Johnson fa un film ambiziosissimo e per questo riuscito solo in parte. La seconda metà di This Teacher, come detto, si svolge a contatto con gli USA più conservatori, espressi in una coppia di coniugi americani composta da un’insegnante e da un poliziotto che ha perso il cugino nell’attentato delle Torri Gemelle. Il tutto è ambientato in un’isolata baita in mezzo alla foresta, nella quale la protagonista inizia a sentire, proprio come il protagonista di Get Out, un senso di inadeguatezza verso il popolo americano bianco e conservatore.
Purtroppo l’incontro fra Hafsia e la coppia americana, anziché essere un crescendo di tensione (dovuto alle paranoie della protagonista legate alla sua pelle e alla sua religione) è un accumulo di stereotipi e di dialoghi poco efficaci. Funzionano molto bene gli attori e il film è girato egregiamente se si considera il piccolo budget a disposizione della produzione. Semplicemente a This Teacher manca l’originalità e una scrittura capace di tenere alta la tensione lungo tutti i 94′ minuti dell’opera. Peccato.