Si apre il sipario sull’edizione 2017 del Lucca Film Festival e Europa Cinema, la rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Vi(s)ta nova, che da anni porta nella città toscana una ventata di cinema italiano ed internazionale. Quattordici i lungometraggi in concorso, contro i dodici dello scorso anno: si tratta di pellicole provenienti da tutto il mondo, proiettate in anteprima e affiancate dai fuori concorso e dall’ormai tradizionale concorso internazionale di cortometraggi. Le danze si apriranno domenica 2 aprile per concludersi una settimana dopo, il 9 aprile, mentre le mostre, già inaugurate lo scorso 18 marzo, saranno visitabili fino al prossimo 1°maggio. Un evento che si prefigge da anni l’ambizioso obiettivo d’essere cultura a tutto tondo, affiancando alle proiezioni anche momenti di performance e convegni, nella suggestiva cornice di Lucca. L’edizione 2017 si apre all’insegna delle grandi firme, con la proiezione in anteprima del film di Aki Kaurismaki, The other side of hope, che racconta la toccante storia di un giovane siriano che scappa da Aleppo verso la Finlandia. Proiettati fuori concorso anche Mal di Pietre, di Nicole Garcia con Marion Cotillard e Louis Garrel e Quando un padre, di Mark Williams e con Gerard Butler e William Defoe, grande ospite del festival per la giornata di giovedì 6 aprile. L’attore, presente alla kermesse per presentare il film, incontrerà il pubblico e ritirerà il premio alla carriera nella serata di sabato 8 aprile. I nomi celebri non si esauriscono qui: tra gli ospiti di questa edizione 2017 troviamo Julian Temple (3 e 4 aprile), che dialogherà con il pubblico su punk, arte e cinema negli anni ’70 e ’80 e che, nella serata del 3 aprile, sarà premiato e parteciperà alla proiezione in anteprima italiana della sua opera del 2016, The Origin of the Species – Keith Richards. E poi ancora appuntamento con Valeria Golino, Jeff Baena e Aubrey Plaza (4 aprile), Sergio Castellitto (8 aprile), Giada Colagrande (7 e 8 aprile), Olivier Assayas (9 aprile) e i maestri del cinema Cristi Puiu, presidente di giuria e protagonista di una retrospettiva dei suoi film, e Bruno Monsaingeon, documentarista di fama internazionale. Grandissimo protagonista della kermesse, Oliver Stone, premiato quest’anno alla carriera e presente nella città toscana dal 6 all’8 aprile, per incontrare il pubblico e raccontarsi e raccontare il proprio modo di vedere il cinema. E Lucca sarà cinema a trecentosessanta gradi, grazie alla manifestazione Effetto Cinema Notte, che trasformerà la cittadina in un gigantesco set cinematografico, con eventi ed appuntamenti che condurranno critici e pubblico all’evento principale, Oliver Stone’s War Zone, in piazza del Giglio. Due le mostre, entrambe curate da Alessandro Romanini: la prima PunkDadaSituation, si inaugura il 3 aprile alla Fondazione Ragghianti di Lucca e lega insieme tre anniversari che hanno cambiato la storia del secolo scorso: il 1917 con la nascita del movimento Dada, il 1977 con quella del Punk e il 1957 con la formazione dell’Internazionale Situazionista. La seconda, che si apre il 18 marzo alla GAMC di Viareggio, inaugura la collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e l’Istituto Luce e rende omaggio a Federico Fellini dando vita, attraverso le tavole esecutive delle scene realizzate dagli studenti, al suo film mai girato: Il Viaggio di Mastorna.
Domani al via il Lucca Film Festival e Europa Cinema
Si alza il sipario sull'edizione 2017 della kermesse lucchese. Tra le proiezioni della prima giornata l'anteprima italiana del nuovo film di Kaurismaki.