Per la sezione Venezia Classici viene presentata la versione restaurata del capolavoro del maestro russo Andrej Tarkovskij.
Tom Ford confeziona un racconto esteticamente impeccabile con grande convinzione, ma la sceneggiatura lascia più di un dubbio.
La carriera e la vita del trombettista jazz Lee Morgan, ucciso dalla moglie a soli 33 anni, in un riuscitissimo documentario presentato fuori concorso.
Wim Wenders torna con un trionfo radical chic di autoreferenzialità che fa sembrare i tempi de Il Cielo Sopra Berlino lontani una vita.
L'affascinante Jean Dujardin di The Artist viene trasformato digitalmente in un nano che dovrà conquistare il cuore della statuaria Virginie Efira.
Presentato nella sezione Orizzonti, il revenge movie di Raùl Arévalo è appassionante, asciutto e magnificamente girato.
Il melodramma con Michael Fassbender e Alicia Vikander (innamoratisi sul set) ha serissimi problemi di sceneggiatura e di montaggio, ma avrà un suo pubblico.
Tra Malick, Nolan e Coppola, Denis Villeneuve racconta il primo incontro con gli alieni con una pellicola straordinaria e sorprendente.
Il nuovo film di Damien Chazelle (Whiplash) con Emma Stone e Ryan Gosling è un musical dai toni delicati sul difficile equilibrio tra amore e ambizione.
Una storia d'amore in un contesto drammatico che piacerà molto a un pubblico che non è quello che fin qui ha amato Emilia Clarke.
Dopo i vari Sharknado, il temibile animale torna protagonista di una caccia all'uomo contro la bellissima Blake Lively.
Il pluripremiato cineasta romeno Cristian Mungiu mette in scena un racconto sulla normalità con cui in nome dell'amore siamo disposti a cedere al compromesso.