Il film di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, presentato a Venezia, mostra uno spaccato sociale della periferia capitolina.
Presentata nella sezione Orizzonti, l'opera prima australiana di Jason Raftopoulos racconta il riscatto morale di un padre grazie al legame col figlio.
Presentato a Venezia nel 1984, ora torna in Laguna in versione restaurata il primo capitolo della Trilogia del Deserto di Nacer Khemir.
Il film francese in concorso nella sezione Orizzonti è un'interessante dramedy che parla di fallimentari rapporti tra genitori e figli.
Francesco Patierno realizza un singolare ibrido tra documentario e teatro per celebrare una delle più grandi dive del cinema italiano e internazionale.
Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione parallela delle Giornate degli Autori l’ultimo lungometraggio di Vincenzo Marra.
Disponibile su Festival Scope, la pellicola presentata nella sezione Orizzonti è una black comedy islandese tra risate e dramma familiare.
Parla uno degli sceneggiatori del musical dei Manetti Bros., presentato in concorso al Festival di Venezia 2017.
Il dramma austriaco presentato alle Giornate degli Autori offre una critica del capitalismo spiazzante e ricca di allegorie, con toni Orwelliani.
Jennifer Lawrence e Javier Bardem sono i protagonisti di un incubo fatto pellicola, il cui significato simbolico è una riflessione sull'industria culturale.
Parla Marco Pettenello, co-sceneggiatore de L'Ordine delle Cose di Andrea Segre. Intervista in collaborazione con Writers Guild Italia.
Paolo Virzì dirige Donald Sutherland ed Helen Mirren in un road movie magnificamente interpretato.